L'ALIMENTAZIONE DEL DANZATORE
Un danzatore non è solo un'artista. E' anche un'atleta che ha il bisogno di alimentarsi correttamente per reggere i ritmi frenetici del lavoro in sala di danza e sul palco, ma soprattutto per avere costantemente un'efficienza muscolare e psicologica idonea per reggere i ritmi della Vita.
Si parla tanto dell'alimentazione utilizzata dai lavoratori della danza. Spesso, la figura di una ballerina esile, molto magra per i canoni estetici mediterranei, con poche forme, viene associata ad una persona che si alimenta in maniera sbagliata. Ciò può essere vero e un soggetto psicologicamente debole potrebbe essere vittima del "rifiuto del cibo" e vittima della "paura di alimentarsi", spesso per seguire degli idoli di magrezza errata e pericolosa per la salute.
Quando il soggetto in questione cade in un vero e proprio burrone nero rifiutando il cibo in maniera estrema saltando tutti o almeno la maggior parte dei pasti giornalieri (colazione-spuntino-pranzo-merenda-cena) è necessario che persone vicine (amici, parenti, insegnanti etc) cerchino di aiutarla attraverso un dialogo pacifico e confidenziale e in casi particolari contattare medici specialisti del disagio alimentare.
D'altro canto, la magrezza non è sempre sinonimo di cattiva o assenza dell'alimentazione. Un fisico asciutto e sano è sicuramente figlio di un'alimentazione corretta e di un'attività sportiva costante e regolare.
Un danzatore (e quindi un'atleta) deve orientarsi verso una SANA alimentazione e NON verso l'ASSENZA dell'alimentazione. Una buona dieta ricca di verdure, frutta, carni e cereali non raffinati nè industriali doneranno la giusta quantità d'energia e il benessere fisico senza cadere in false concezioni.
alcuni link utili: http://www.disturbialimentari.info http://www.dietologinutrizionisti.it http://www.saturnodcs.com
Il messaggio della "piramide del danzatore" è solo un mezzo per far avvicinare i giovani alla conoscenza del proprio corpo e di nutrienti utili per la funzionalità corretta dello stesso. Chi crede nella bellezza dell'arte crederà sicuramente in quella della conoscenza e del benessere sociale.